In occasione della XXIII Giornata Nazionale del Sollievo il Comitato Ospedale – Territorio Senza Dolore della ASST Papa Giovanni XXIII organizza, in collaborazione con l’Associazione Cure Palliative, un motogiro amatoriale aperto a tutti, che si svolgerà sabato 25 maggio con ritrovo alle 14 al Parcheggio Sud Dipendenti dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo (ingresso da Via Failoni).
Può partecipare chiunque disponga di una moto, di qualsiasi cilindrata. Non è richiesta la prenotazione. Prima della partenza verrà richiesto ai partecipanti di firmare un modulo di iscrizione e una dichiarazione di regolare assicurazione e revisione del motoveicolo che verrà utilizzato. Al fine di completare questi adempimenti, a tutti i partecipanti è richiesto di portare la copia di un documento di identità.
Il percorso del motogiro parte dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII e si snoda lungo la Val Brembana e la Valle Imagna. Verranno toccati molti dei presìdi territoriali della ASST Papa Giovanni XXIII: nell’ordine, la Casa di Comunità di Villa d’Almè, la Casa di Comunità di Zogno, l’Ospedale di San Giovanni Bianco, dove verrà effettuata una sosta di circa mezz’ora, e la Casa di Comunità di Sant’Omobono Terme, raggiunta la quale si ritornerà verso Bergamo. Il giro si concluderà simbolicamente all’Hospice di Borgo Palazzo, con arrivo previsto intorno alle 18. Qui l’Associazione Cure Palliative offrirà a tutti partecipanti un piccolo rinfresco e donerà una spilla commemorativa dell’evento.
Il Comitato Ospedale – Territorio senza dolore è attivo fin dall’inizio degli anni 2000, all’interno dell’Ospedale di Bergamo per promuovere la cultura del sollievo e per assicurare a tutti l’accesso a cure del dolore efficaci e personalizzate, muovendo dalla consapevolezza che il dolore è il sintomo che incide maggiormente sulla qualità della vita per tante persone che devono convivere con condizioni cliniche di differente severità.
La Giornata Nazionale del Sollievo nasce nel 2001 su impulso del Ministero della Salute, proprio per sensibilizzare cittadini ed operatori sanitari sull’importanza etica e sociale del dolore nell’ambito delle cure ospedaliere e territoriali.